Campo alla Sughera
Adèo Vino Rosso Bolgheri D.O.C.
Denominazione di Origine Controllata
Zona di Produzione: le uve provengono esclusivamente da vigneti di proprietà ubicati in località Campo alla Sughera nel cuore dell’area a denominazione di origine “Bolgheri”.
Uve: Cabernet Sauvignon (60%) e Merlot (40%).
Grado alcolico : 14% vol.
Vendemmia: manuale, in cassette da 15 Kg di uva l’una.
Tecnica di Vinificazione: per la vinificazione viene sfruttato lo sviluppo in altezza della cantina, che permette l’utilizzo della forza di gravità per movimentare le uve, i mosti e i vini; dopo la diraspatura infatti, i serbatoi di macerazione vengono alimentati dall’alto senza utilizzo di pompe o coclee che possono danneggiare le parti solide dell’uva. La macerazione viene condotta per circa 10 giorni con rimontaggi e follature, operazioni effettuate a temperatura controllata; dopo la svinatura ed un primo travaso, il vino svolge la fermentazione malolattica in parte nei serbatoi di acciaio e in parte in barriques.
Affinamento: i vini provenienti dai vitigni costituenti l’assemblaggio vengono affinati separatamente per un periodo di 12 mesi, in barriques di rovere francese nuove al 30% e al 70% di secondo passaggio. Prima dell’imbottigliamento si procede all’assemblaggio definitivo; il vino matura poi in bottiglia per un periodo di circa 4 mesi.
Caratteristiche organolettiche Colore: rosso rubino pieno ed intenso.
Profumo: molto gradevole ed intenso, con le note verdi di peperone grigliato ben modulate su un fondo fruttato di grande finezza.
Gusto: particolarmente ricco ed elegantemente strutturato, con gradevole ed appagante retrogusto finale.
Consigli per una degustazione ottimale: servire alla temperatura di 16° C, in ampi calici di cristallo.
Abbinamenti gastronomici: carni rosse, cacciagione e altri grandi piatti della cucina tradizionale toscana, formaggi stagionati, ottimo anche con la ribollita.
Note sull’annata: Annata di grande qualità, caratterizzata da un andamento climatico favorevole fino ad agosto, quando si è verificato un rapido ed intenso innalzamento delle temperature, tale da rendere la vendemmia una delle più precoci (si è iniziata infatti il 24 Agosto); il mese di settembre poi, con temperature più moderate ed assenza di precipitazioni, ha permesso di concludere le operazioni vendemmiali nelle migliori condizioni. Le uve erano ovunque in perfetto stato sanitario, con belle bucce compatte, e i vini che ne sono derivati si sono rivelati, ricchi, concentrati, con contenuto alcolico importante ma ben equilibrato da un’adeguata struttura tannica.